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al testo di Gaetano Lo Castro
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Tutto comincia una strana mattina. Termina il sonno sentendo chiamare, con voce dolce, lontana e vicina, il mio nome come gli echi a mare.
Mi alzo, guardo dappertutto: nessuno. Era sogno, penso, o ora sono pazzo? Nel bagno il mio capo in acqua tuffo. Mi vesto e esco di casa come razzo.
Tutto continua così sino a sera, con 'sta voce che chiama sempre me. "Chi sei? Cosa vuoi?" chiedo pieno d'ira.
"Non si sfugge al destin, qualunque è. E' legge già da quando il mondo gira. Son la Poesia, e ora voglio te."
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